Lo sviluppo che mi ha portato al momento della progettazione può essere considerato come un processo continuo, che inizia con l'identificazione dei caratteri del luogo e dei problemi che in esso ho riscontrato e prosegue con la messa a punto di idee per gli interventi da compiere, passando infine alla fase propositiva.
È fondamentale nel mio lavoro tener conto di quelli che sono i caratteri distintivi del borgo, confrontarmi con essi, effettuare delle scelte attraverso le quali l’identità del luogo doveva essere messa in risalto e mai stravolta.
Il risultato finale deriva da tutte le analisi svolte, che avevano come spirito comune il riuso e il luogo, basandosi sull'importanza delle preesistenze ambientali, architettoniche e tecnologiche.
La scelta più difficile è stata quella di cercare un dialogo tra il preesistente e il nuovo; l’idea era proprio quella di ricostruire ciò che c’era, integrandolo con qualcosa di nuovo immediatamente leggibile.
Il progetto mira all’integrazione delle parti mancanti con alcuni elementi appositamente progettati che da un lato rispettano gli elementi originari, anche tramite l’uso di materiali locali, dall’altro si integrano alla struttura e, allo stesso tempo, migliorano le condizioni di vivibilità del luogo e dei singoli edifici.